Primo giorno di scuola: SOS Ansia

Dopo una lunga estate fatta di sole, mare e divertimento è tempo di rifare lo zaino, impostare la sveglia e tornare a scuola. Per qualcuno può essere un qualcosa di molto piacevole, per altri un vero e proprio dramma. In questi casi la frase che si sente più spesso è: “come farò quest’anno? Sarà sicuramente più difficile dello scorso e a me non va di studiare”.

A tutto questo potrebbero aggiungersi altre domande legate a delle paure tipiche di chi ha appena cambiato scuola e si trova a dover affrontare l’ingresso in un nuovo istituto e in una nuova classe. in questo caso le paure più diffuse sono: “chi sa in che classe capiterò e con che compagni; chi saranno i miei insegnanti? Ci faranno studiare molto? Chi sarà il mio compagno di banco? Dove sarà la mia aula? Chi sa se i professori inizieranno subito a spiegare…”

A queste domande se ne potrebbero aggiungere infinite, tutte legate alla paura della novità e all’ansia di dover affrontare un nuovo contesto. Nei casi più estremi una reazione, sicuramente eccessiva, potrebbe essere la nota attacco o fuga (fight or flight) e il conseguente rischio di abbandono scolastico e delle opportunità che la scuola può dare.

Sappiamo tutti che evitare l’ansia e, in questo caso la scuola, non è la soluzione.

Vediamo allora alcune cose che, in particolare i genitori, possono fare per facilitare l’inizio della scuola.

È tutto pronto?

Per i ragazzi è importante sapere che è stato tutto organizzato e che tutto è pronto per l’inizio della scuola. Controllare con vostro figlio che ci siano quaderni e penne a sufficienza; quando possibile che siano stati reperiti i libri di testo; aiutatelo nella preparazione dello zaino; concordate con lui la merenda da fare e preparatela insieme; se è disponibile, accompagnatelo senza imposizioni nella scelta degli abiti che userà il primo giorno di scuola.

La salute è importante

Assicuratevi che vostro figlio, già tempo prima dell’inizio della scuola, abbia ripreso le sane abitudini. È importante, per affrontare una situazione stressante, nutrirsi bene, essere riposati e fare attività fisica. Uno studente privo di sonno, affamato e pigro non avrà le energie e la giusta propensione necessarie ad affrontare lo stress e l’ansia tipiche del ritorno a scuola.

Parlate con vostro figlio

Troppo spesso il dialogo viene sottovalutato. Se vi siete resi conto che c’è qualcosa che ronza nella testa di vostro figlio, senza paura, chiedetegli cosa c’è che non va; chiedetegli quali sono le sue paure e cosa c’è che lo sta preoccupando. Ascoltate in modo empatico quello che ha da dirvi. Fategli capire che le sue paure sono del tutto normali e che insieme troverete la giusta strategia per affrontarle.

Fate attenzione al vostro atteggiamento

Anche i genitori, in particolare quelli di bambini più piccoli o di adolescenti che iniziano una nuova scuola, possono essere sopraffatti dall’ansia di dover affrontare questa nuova esperienza. È importante sapere che i bambini fanno molto riferimento ai loro genitori. Più si è in grado di trasmettere fiducia e calma più i vostri figli avranno la forza di affrontare, in modo equilibrato, l’ostacolo del primo giorno di scuola.

Per finire

Questi pochi punti sono solo dei piccoli suggerimenti per aiutarti ad affrontare, in modo semplice, il ritorno a scuola. L’ansia non è sempre qualcosa di negativo. È il modo che utilizza il nostro corpo per rispondere alle situazioni stressanti e ci permette di mantenere alta la concentrazione, rimanere motivati e pronti all’azione. Per questo motivo l’ansia potrebbe essere un qualcosa di necessario allo studente per prepararsi mentalmente al primo giorno di scuola.

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